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RETE DI ACQUA POTABILE DELLA MEDIA PIANURA BERGAMASCA
INFORMATIVA PER I CONSUMATORI

 

Dopo che l’acqua della sorgente Nossana ha sostituito l’acqua da pozzo nell’alimentazione dei 21 comuni a nord della centrale APB di Osio Sotto - Levate, molti consumatori hanno segnalato una sensibile variazione delle caratteristiche organolettiche dell’acqua distribuita e hanno manifestato la necessità di saperne di più.

Premesso che l’acqua è chiaramente idonea al consumo umano, è comunque normale che gli utenti percepiscano il cambiamento, dato che l’acqua captata da sorgente e quella emunta da pozzo hanno caratteristiche chimico-fisiche differenti che ne influenzano il gusto.

A ciò si aggiunge una diversa gestione dei sistemi di disinfezione, basata sulle misure di cloro residuo libero all’erogazione, finalizzata a garantire la presenza residua di disinfettante in piccole quantità fino ai rubinetti delle nostre case, a tutela della qualità microbiologica. Si tratta solo di una misura precauzionale che aumenta i margini di sicurezza.

Attualmente, i sistemi di disinfezione sono in fase di messa a punto funzionale e vengono regolati sulla base dei valori misurati in rete, con il duplice obiettivo di garantire la qualità microbiologica fino ai rubinetti e limitare l’effetto della disinfezione sul gusto e sull’olfatto.
Giova sottolineare che la quantità di cloro aggiunta all’acqua è minima e non dannosa per la salute umana, quindi la disinfezione non pregiudica la potabilità ma anzi la garantisce.

Si rimarca che l’acqua fornita attraverso la rete di distribuzione è idonea al consumo umano, ovvero all’uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande e per altri usi.

La gestione unica degli acquedotti sul territorio provinciale consente di usare una pluralità di fonti di approvvigionamento e di bilanciare la disponibilità delle risorse nelle diverse zone di fornitura. Questa flessibilità da un lato offre maggiori garanzie di soddisfare il fabbisogno idrico nel momento in cui una delle fonti non fosse sufficiente, dall’altro porta a cambiare nel tempo le risorse circolanti, provenienti da fonti diverse, perciò gli utenti possono avvertire che qualcosa è cambiato.

In ogni caso, la potabilità viene dimostrata attraverso frequenti analisi di campioni prelevati in maniera diffusa su tutto il territorio, che confermano il rispetto degli standard stabiliti dal decreto che disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano.

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